
Pizzo Cavrin E - per la Valle di Vedello
Dalla Centrale di Vedello seguire la strada che sale ad AGNEDA e prosegue poi verso la Diga di SCAIS; oltrepassarla sul suo lato destro e proseguire sulla strada che percorre il versante sinistro orografico della valle (tettoia aggirabile a valle) finche’ e’ possibile passare sul versante destro orografico, di fronte a due valloni esposti a WNW (1780 m circa). L’uno che scende dalla CIMA SOLIVA (il piu’ a N) e l’altro che scende dal PIZZO CAVRIN Est (il più a S). Fino ad un caratteristico, enorme sassone, i due itinerari coincidono (circa 1950 m). Per il CAVRIN seguire l’incassato ed evidente vallone di destra, fino ai piedi del ripido ed evidente canale finale (esposto a W), in ultimo obliquando leggermente a sinistra. Esso inizia a 2450 m circa. Risalirlo se possibile con gli sci, altrimenti a piedi fin sullo spartiacque con la Val Seriana (2620 m circa). Ora, andando a sinistra, con breve e facile arrampicata su roccette con erba, arrivare in cima per la ripida crestina SSW.
Discreto sviluppo fino a 1600 m circa, poi salita molto veloce. A volte è possibile giungere in auto fino ad Agneda, accorciando così la gita di 200 m/dislivello. La vetta è quotata ma non nominata su IGM. La si rintraccia 375 m a ESE dal Pizzo Cavrin vero e proprio (2547 m). A tale proposito si noti come il toponimo di “Pizzo Cavrin Est” non venga menzionato dalla Guida Monti d’Italia CAI-TCI Volume Alpi Orobie. Esso è nato in quanto la vetta rappresenta una invitante meta scialpinistica. Attualmente è ormai entrato nell’uso comune, tanto da consigliarne il suo definitivo utilizzo. Il canale finale e’ sciabile abbastanza facilmente solo con buone condizioni di neve, puo’ diventare impegnativo con neve dura.

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