
Monte Guslon - Da WNW
Itinerario più impegnativo della via normale e raramente in buone condizioni, offre però una discesa sostenuta e interessante.
Accesso
Malga Col Indes (1145), (Alpago). Ud-Vittorio Veneto-Sella di Fadalto. Lasciare l’autostrada e raggiungere il lago di Santa Croce, oltre il quale si prosegue per Tambre d’Alpago (attenzione ai numerosi bivi). Da Tambre seguire le indicazioni per Col Indes; oltre l’albergo la strada prosegue ancora per un breve tratto in falsopiano, fino a un ampio parcheggio in corrizpondenza con un agriturismo.
Salita
Da Col Indes proseguire lungo la stradina che, quasi pianeggiante, raggiunge dopo un po’ un agriturismo con maneggio per cavalli, dove in genere si parcheggia. Proseguire sempre sulla stradina in piano, su neve battuta, lasciando subito a ds. la traccia diretta al rif. Semenza-Cornor-Casera Palantina, poco dopo a una nuova malga quella per il Cimon delle Vacche e da ultimo quella che si inoltra nel vallone incassato fra questa cima e il Guslon. SI raggiunge la base dell’evidente canale che separa il Guslon dalla sua antecima SWe si prosegue, lasciando a destra la traccia battuta del costone SW. La stradina aggira in quota il costone e raggiunge l’imbocco di un vallone incassato che si risale interamente, con percorso all’inizio un po’ accidentato, poi più aperto. In alto il vallone piega a destra; ci si tiene addossati alla parete di destra in un canale che permette di superare un salto di rocce, poi si esce per una ripida paretina sul crestone della via normale, a poca distanza dalla cima.
Discesa
Per la via di salita, con un paio di tratti molto ripidi in alto (40° circa).
Periodo: gennaio - marzo
Difficultà alpinistiche: 0 Pericolo valanghe: 2/3

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