From capanna Motterascio follow Trail marked in bleu white direction Piz Terri pass the point 2745 turn right go trough a straight couloir 3a direct to the summit

Piz Terri - Switzerland

Ciril

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Ci si abbassa di circa 20m dal rifugio in direzione E e si risale sempre in direzione E l&#8217;evidente pendio ricompreso tra due balze. Al suo termine si entra nella Valle di Guida che si percorre in direzione N sino a risalire il pendio ripido che porta alla sella di quota 2745m. Ci si abbassa leggermente per guadagnare il pendio N così da risalirlo pressoché subito e sormontare, attraverso un canalino, l&#8217;evidente scalino roccioso quotato 2898. Da qui si percorre la cresta W sino alla vetta.

Piz Terri - dalla Capanna Motterascio per il pendio SW

camptocamp

Tra Vrin e Cons sulla propria sx si incontra una segheria e una carrozzabile che consente di guadagnare il fondo della valle e di oltrepassare il fiume Glogn. Si parcheggia l&#8217;auto dove si riesce e si risale la carrozzabile fino all&#8217;alpeggio di Vanescha. Da qui si risale ancora per una cinquantina di metri in direzione S e dopo averne persi altrettanti si imbocca la valle Blengias tenendosi sulla sinistra orografica del fiume, ove possibile. Il percorso, che segue la direzione N, è sostanzialmente obbligato; non appena la valle si apre e gira verso W si può risalire puntando in direzione SW la Fourcla. Dalla Fourcla ci si abbassa leggermente sino a puntare la parte terminale della parente N, quasi al limitare dell&#8217;inizio della cresta W. Qui si deve salire per alcuni canalini o in parete fino a raggiungere lo sperone quotato 2898m, dal quale poi si percorre la parte restante di cresta. L&#8217;accesso in sci alla parete N può essere intrapreso ripercorrendo a ritroso la cresta per poche decine di metri, da un evidente intaglio. Se non si intraprende la discesa in sci dal versante N, le difficoltà possono essere contenute ad un PD+, 3.2.

Piz Terri - da Vrin per l'Alp Blengias con discesa per la parete NW

Piz Terri en partance du lago di Luzzone <h3>Montée</h3> 1re partie - balisage rouge et blanc: Barrage du lac de Luzzone - Garzott - Rafüsc - Trachée - Cap Motterascio 2h d&#8217;après les panneaux 2e partie - balisage bleu et blanc: Cap Motterascio, partir sur la droite vers la vallée di Guida en suivant le balisage. Il est constant et très présent au début. Au fond de la vallée, traverser la rivière et attaquer le pierrier. Il est bien balisé au début mais il faut parfois chercher la trace et le balisage proche du col. À l&#8217;arrivée au col, face au piz Terri, tirer vers la gauche dans le flanc, une trace est faite par les randonneurs. Pas de balisage pour cette section. Repérer en haut, au début de l&#8217;arête un piquet de balisage. À cet endroit, passage avec les mains entre F et PD selon l&#8217;habitude. C&#8217;est le seul. Ensuite longer l&#8217;arête en direction du sommet en essayant de rester le plus haut possible, plus sûr car le sol est très meuble et donc difficile de remonter. Au sommet, la croix.Possibilité d&#8217;aller sur le rocher derrière qui demande un peu d&#8217;engagement. <h3>Retour</h3> Par le même itinéraire.