### Avvicinamento

Da le ultime case di Rio Bianco, ampio parcheggio, si segue brevemente la pista di slittino fino all'inizio del bosco. La si abbandona e per il ripido sentiero n°22 ci si inoltra nel bosco incrociando spesso la pista. Giunti ad un'ampia radura, fino a qui l'itinerario coincide con la più classica Henne, si svolta per ampi pendii a dx (O) e si raggiunge in breve la Stifteralm. Alla testata della valle ora si vede la Forcella di Lappago che si raggiunge percorrendo un canale sulla dx di un ripido pendio con piccoli larici (attenzione valutare bene le condizioni del manto nevoso).

Giunti alla forcella, con grande croce, si risale la dorsale in direzione nord fino a portarsi sull'ultima rampa prima dell'anticima. La si percorre con ripidi dietrofront e in breve si raggiunge il deposito sci sull'anticima. Si sconsiglia di raggiungere la croce di vetta in quanto il percorso è molto aereo e ripido con poche possibilità di ancoraggio.

<p>Da le ultime case di Rio Bianco, ampio parcheggio, si segue brevemente la pista di slittino fino all&#8217;inizio del bosco.La si abbandona e per il ripido sentiero n°22 ci si inoltra nel bosco incrociando spesso la pista. Giunti ad un ampia radura, fino a qui l&#8217;itinerario coincide con la più classica Henne, si svolta per ampi pendii a dx ( O ) e si raggiunge in breve la Stifteralm. Alla testata della valle ora si vede la Forcella di Lappago che si raggiunge percorrendo un canale sulla dx di un ripido pendio con piccoli larici (attenzione valutare bene le condizioni del manto nevoso). Giunti alla forcella, con grande croce, si risale la dorsale in direzione nord fino a portarsi sull&#8217; ultima rampa prima dell&#8217; anticima . La si percorre con ripidi dietrofront e in breve si raggiunge il deposito sci sull&#8217; anticima. Si sconsiglia di raggiungere la croce di vetta in quanto il percorso è molto aereo e ripido con poche possibilità di ancoraggio.</p>